Un rifugio per tutti: conosciamolo a fondo!

Raccolta Fondi per: CA’ MEA il rifugio per tutti

Raccontato da: Giuseppe Gallina, presidente Associazione “PRO RIFUGIO MONTE TOVO”

Racconta in breve la missione e gli obiettivi del fondo erogativo

Il rifugio “L.Gilodi” al Monte Tovo, per i borgosesiani familiarmente denominato “CA’ MEA” è stato realizzato nel 1952 per iniziativa dell’Avv. Luigi Gilodi interamente da volontari ed appassionati della montagna espressione delle varie Associazioni locali ( A.N.A., C.A.I., Cacciatori ed altre). 

In seguito si è costituita l’Associazione Pro Rifugio Monte Tovo che ha assunto la proprietà e la gestione del Rifugio impegnandosi, sempre mediante l’opera di volontari, a rendere disponibile la struttura agli escursionisti inserendo nello Statuto l’impegno a “potenziare ed incrementare” il rifugio affinché fosse sempre punto di riferimento nel territorio per gli appassionati della montagna e di tutte le attività che la caratterizzano. 

Nel tempo la struttura ha subito ampliamenti ed adeguamenti che l’hanno resa sempre più accogliente. È storia recente, sempre ad opera dei Soci volontari, il rifacimento della cucina, la realizzazione di un servizio telefonico stabile, il rinnovo dei locali adibiti al ristoro, il diradamento del bosco circostante, l’acquisizione del defibrillatore in aggiunta alla rinnovata dotazione di primo soccorso, l’eliminazione di tutta la stoviglieria in plastica a favore di materiale compostabile, un nuovo impianto fotovoltaico che ci ha permesso, oltre a dotare il rifugio di elettrodomestici fondamentali (frigorifero, affettatrice, etc…) anche di posare una stazione di ricarica per E-bike con quattro postazioni e molte altre novità. L’entusiasmo nel vedere i risultati positivi di tanto lavoro ha fatto scaturire l’idea, che si è concretizzata in una assemblea dei Soci con l’approvazione unanime, di dedicare i futuri sforzi alla realizzazione di un progetto che nella linea statutaria di “potenziare ed incrementare” desse la possibilità a tutte le persone anche se limitate da disabilità o difficoltà di movimento di frequentare il rifugio pertanto abbiamo dato titolo al nostro progetto  

CA’ MEA, il RIFUGIO PER TUTTI 

La relativa vicinanza della carrozzabile asfaltata, la dichiarata disponibilità dei proprietari dei terreni interessati ci ha convinti della possibilità di riuscita, la nostra dimostrata cocciutaggine nel perseguire obiettivi validi e sentiti ci ha convinti a proseguire. Per concretizzare quanto deciso abbiamo autofinanziato uno studio di fattibilità   per verificare se le condizioni strutturali dell'edificio,  i vincoli ambientali e paesaggistici fossero di ostacolo rilevando che, sul piano  normativo non  vi sono impedimenti alla realizzazione di un progetto ambizioso che preveda il rinnovo dell’edificio, dei servizi, dell’area di sosta e della realizzazione di una passerella sospesa che si integri e valorizzi il paesaggio, garantendo a chiunque di poter accedere al Rifugio Gilodi Ca’ Mea.   

A che punto siete arrivati? 

Il passaggio successivo è stato verificare chi nel territorio poteva accogliere il progetto, valorizzarne la valenza sociale e supportarci nella raccolta dei fondi necessari; Fondazione Valsesia Onlus ha accolto con entusiasmo la nostra idea ed abbiamo iniziato insieme promovendo le prime iniziative. Nelle fasi iniziali e molto promettenti si è "intromesso" il Covid-19 che ha interrotto un percorso che ora riprende con il medesimo entusiasmo. Abbiamo approfittato della forzata interruzione di ogni attività per adeguare il rifugio alle normative, posizionare un tendone esterno per poter accogliere un congruo numero di persone e completare la progettazione del primo lotto del progetto: il bagno interno con caratteristiche adeguate all’utilizzo da parte di persone diversamente abili.

 

Con i fondi raccolti dalle prime donazioni è stata appena presentata la richiesta al Comune di Borgosesia per la realizzazione del servizio per diversamente abili e, volontari ed artigiani attendono solo il via per iniziare i lavori: contiamo di ultimare il bagno prima della stagione invernale; Nell’attesa di vedere realizzata questa prima parte siamo già attivi con la progettazione definitiva del percorso esterno al rifugio e della passerella nel bosco. 

Tutte le novità, iniziative e stato di avanzamento dei lavori le potete seguire su facebook : 
“GRUPPO RIFUGIO CA’ MEA MONTE TOVO”

Tre buoni motivi per donare col cuore al fondo 

Permettere anche a persone che mai avrebbero pensato di trascorrere una giornata in un “Rifugio” di poter avere questa possibilità.


Arricchire il territorio Valsesiano di una struttura, regolarmente censita quale “Rifugio”, con caratteristiche di accessibilità e godibilità uniche.


Consentire ai Valsesiani di affermare che da noi ci sono Rifugi per pochi, Rifugi per molti, ed anche un Rifugio per TUTTI!

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Causale: Il Rifugio per Tutti

Tutte le donazioni tracciabili a FVO godono dei benefici fiscali previsti dalla legge vigente per aziende e privati #1motivoin+ 👀❤👐🌈