Habitat 13 agosto: piccoli musei aperti

                       



                    Apertura condivisa dei piccoli musei dell’Alta Valsesia

                  Progetto “Habitat. Verso un parco culturale della Valsesia”

Domenica 13 agosto i piccoli musei dell’Alta Valsesia apriranno le loro porte per una giornata di visite condivise sotto l’egida del Progetto “Habitat, verso un Parco culturale della Valsesia”, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino.

Tra le finalità del progetto c’è la valorizzazione delle peculiarità culturali valsesiane, e la ricchezza delle piccole e numerose realtà museali presenti in Valsesia costituisce proprio un elemento di spicco del territorio.

Per questo, su iniziativa del Museo Archeologico e Paleontologico “Carlo Conti” di Borgosesia, si è cominciato a creare una sinergia fra tali realtà, per creare occasioni di apertura coordinata e dare ai visitatori la possibilità di scoprire (ed apprezzare) raccolte e collezioni di notevole interesse che però spesso restano sconosciute ai più e difficilmente visitabili.

Un’occasione preziosa per raccontare uno spaccato di arte, storia e tradizione valsesiana, reso fruibile grazie alla collaborazione dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia – che ha sostenuto ed accompagnato l’iniziativa – ed alla disponibilità di amministrazioni comunali, parrocchie, realtà associative e soggetti privati che hanno condiviso questo primo passo per stringere legami con lo scopo comune di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale della Valle.

Alla giornata di apertura condivisa del 13 agosto aderiscono ben 15 musei:

Alagna (Pedemonte) Museo Walser, Alagna (Alpe Fum Bitz) Casa del Parco, Alagna (Rebernardo), Museo Walser, Boccioleto Museo di arte sacra, Borgosesia Museo C. Conti, Campertogno Museo Parrocchiale, Carcoforo Museo naturalistico, Fobello Museo Carestia-Tirozzo e Museo del Puncetto, Mollia Ecomuseo Mulino Fucina e Casa Belli, Alto Sermenza (località Rima) Gipsoteca “Della Vedova” e Museo-laboratorio del marmo artificiale di Rima, Rimella Museo Walser e Museo “Filippa”.

Gli orari di apertura variano da museo a museo (alcuni solo al pomeriggio, altri mattina e pomeriggio), il dettaglio degli orari è disponibile sul sito www.museocarloconti.it

Molti gli eventi speciali previsti per domenica 13 agosto: ad esempio l’Ente di gestione delle Aree protette della Valle Sesia ha realizzato un nuovo allestimento del centro, individuando quale tema centrale dell’esposizione la biodiversità e l’importanza della sua conservazione. Alla Casa del Parco all’Alpe Fum Bitz, vicino al Rifugio Pastore, raggiungibile con pochi minuti di cammino in un ambiente panoramico al cospetto dei ghiacciai della parete sud del Monte Rosa, si svolgono visite guidate aperte al pubblico (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17). Nelle immediate vicinanze ricordiamo anche il giardino botanico del Parco, che ben rappresenta gli ambienti alpini, con le principali specie botaniche che li caratterizzano. Per raggiungere la località Acqua Bianca, da cui parte il sentiero per l’Alpe Fum Bitz, è disponibile il servizio navetta del Comune di Alagna.

Al Museo naturalistico di Carcoforo si può visitare invece la mostra delle copertine per i 40 anni di “Piemonte Parchi” (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17). Mentre al Museo della Carestia-Tirozzo è aperta la mostra “Nel Bosco” (ore 14,30-18) e al mattino l’azienda agricola Argorda presenta la coltivazione e l’utilizzo di piante ad entità officinale (degustazione di tisane con possibilità di acquisto).

La prima giornata di apertura condivisa si è svolta domenica 23 luglio e ha coinvolto oltre dieci musei della Bassa Valsesia. Il prossimo appuntamento sarà il 24 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, con la partecipazione di tutti i musei di bassa e alta valle.

Le attività di Habitat continuano per tutto il 2023, sia a Borgosesia sia aprendosi alle collaborazioni con altri enti e istituzioni della Valsesia, in un’ottica di valorizzazione partecipata e condivisa delle potenzialità turistiche del territorio.

Il progetto Habitat vede come capofila l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro onlus di Torino, e come partner il Comune di Borgosesia (con il Museo Archeologico e Paleontologico “Carlo Conti”), il Comune di Grignasco, la Fondazione Valsesia, l’Ente di Gestione delle Aree Protette della Valle Sesia, l’Associazione Amici del Museo Carlo Conti, il Gruppo Speleologico Mineralogico Valsesiano, con il sostegno della Provincia di Vercelli.

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina dedicata ad “Habitat” sul sito www.museocarloconti.it

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