FESTA DELLA REPUBBLICA, CAMPAGNA ‘QUANTO VALE IL FUTURO?’:
“SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE DÀ SOSTANZA E CONCRETEZZA AI PRINCIPI DELLA
COSTITUZIONE”
Roma,
30 maggio 2025 - Il 2
giugno celebriamo la Festa della Repubblica, fondata sul lavoro e sui principi
costituzionali, principi di cui anche il Servizio Civile è piena espressione.
Una Repubblica che chiede a tutti i suoi cittadini di impegnarsi nella difesa
civile della Patria, fondata sul dovere di solidarietà sociale, economica e
politica; che ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli
altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; che
chiede a ogni cittadino di contribuire al benessere materiale e spirituale del
Paese. Sono questi i valori che rappresentano i pilastri del Servizio Civile
Universale, che coinvolge i giovani in interventi volti alla costruzione della
pace positiva, alla tutela del bene comune, alla protezione e al sostegno delle
persone fragili, alla salvaguardia dei beni ambientali, storici e artistici,
all’educazione, alla promozione dei Diritti Umani e alla cooperazione tra i
popoli.
“Viviamo un momento storico attraversato da crisi internazionali,
sociali, ambientali e culturali, che sembrano allontanarsi dai valori che il
Servizio Civile promuove ogni giorno”, dichiarano i promotori della Campagna
‘Quanto vale il
futuro?’. "Proprio per questo, sentiamo ancora più urgente l’impegno a
colmare questa distanza, coinvolgendo sempre più giovani in quella che è una
vera e propria palestra di cittadinanza e di nonviolenza: un’esperienza che
forma cittadini consapevoli, capaci di assumersi responsabilità e di impegnarsi
per le comunità, dando sostanza e concretezza ai principi della nostra
Costituzione".
La
Campagna ‘Quanto vale il futuro? Più Servizio Civile, per investire nei
giovani e nel bene comune!’, lanciata da CNESC –
Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, FNSC – Forum
Nazionale del Servizio civile, CSVnet – Associazione Centri di
Servizio per il Volontariato, CSEV – Coordinamento spontaneo
Enti e Volontari di servizio civile del Veneto, e Rappresentanza
nazionale degli operatori volontari, che ha già raccolto 208 adesioni, tra
le quali quella del Forum Terzo Settore, il Consiglio Nazionale dei
Giovani, Comuni ed Università, come quelle di Padova e
di Pisa, mira a chiedere continuità nella stabilizzazione del
Servizio Civile ed una comunicazione istituzionale adeguata, al fine di
favorire la conoscenza del Servizio Civile e la partecipazione dei giovani.
Per
rilanciare con forza questo impegno, le associazioni co-promotrici saranno a
Roma il 5 giugno, in occasione dell’evento “GIOVANI, PACE,
CITTADINANZA. Il contributo del Terzo Settore al piano triennale del
Servizio Civile Universale” promosso da CNESC e Forum Terzo Settore: uno
spazio di confronto e condivisione di proposte per il prossimo piano triennale
del SCU, in coerenza con i principi che lo ispirano.
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