Nidi, nodi. Fluidi presentato oggi il progetto
Presentato oggi il progetto Nidi, nodi. Fluidi. di cui noi siamo partner, che è stato finanziato dal bando Cultura di Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli. Pronti a partire!
Sonia Arienta
Nidi, nodi. Fluidi
Nidi, Nodi. Fluidi è un progetto di drammaturgia partecipata creato dalla drammaturga Sonia Arienta PhD, per e nei Comuni di Alto Sermenza, Carcoforo, Civiasco, Rassa, Rimella e Rossa, con la coordinazione di Unione Montana dei Comuni della Valsesia ed il contributo di Fondazione CRV. Gabi Scardi, curatrice, critica d’arte contemporanea, specializzata in arte pubblica e docente universitaria veglierà sulla qualità dell’ideazione e della realizzazione. L’iniziativa è gratuita e la visita dei percorsi espositivi non richiede prenotazioni.
Partner sono Fondazione Valsesia Onlus, ATL Monterosa, il Museo Archeologico e Paleontologico Carlo Conti di Borgosesia, l’ISS Carlo D’Adda-Liceo Artistico di Varallo, Il Centro Studi e Documentazione Giovanni Turcotti (Borgosesia), l’Associazione Spazi Comuni (Varallo).
Nidi, nodi. Fluidi inaugura una rete di residenze artistiche da rendere “stabili” nei Comuni citati, per realizzare un laboratorio di ricerca multidisciplinare, incentrato sulle pratiche artistiche contemporanee legate all’ambiente montano.
Il termine “drammaturgia” è da intendersi in senso ampio, come momento di scrittura collettiva, realizzata con tecniche e linguaggi misti: parole, disegni, foto, dialoghi, installazioni interattive.
Nidi, nodi. Fluidi costituisce un momento di riflessione attorno ai legami emotivi, estetici, ambientali e sociali fra gli abitanti (residenti, turisti, villeggianti, stranieri), il loro immaginario e un luogo di antica tradizione alpina, considerato ora marginale, a causa dello spopolamento e invecchiamento della popolazione. In realtà, i sei Comuni coinvolti nelle valli laterali dell’Alta Valsesia hanno una posizione strategica di collegamento rispetto agli antichi sentieri, snodi importanti verso il lago d’Orta, la Valdaosta e le valli ossolane
Nidi, nodi. Fluidi, di durata triennale, si articola in tre fasi. La prima prevede una raccolta dati realizzata in dialogo con la popolazione durante residenze artistiche in ciascun Comune. Il materiale nato da questo scambio sarà elaborato e trasformato in un primo gruppo di installazioni (2023). La seconda fase (nel 2024) si incentra su installazioni e workshop dove il puncetto, avrà una parte importante (sommate alle opere realizzate nella prima fase). La terza, infine (nel 2025), prevede la raccolta di storie significative per il territorio con protagonisti non umani, raccontate con linguaggi diversi, sia performativi (letture, installazioni acustiche), sia visivi.
Nidi, nodi. Fluidi. Atto I –2023.
Come gli abitanti vedono e percepiscono il territorio in cui abitano, gli spazi pubblici e privati? Quali sono gli elementi del paesaggio significativi per loro; quali analogie e differenze emergono fra i diversi Comuni? Dialoghi informali a telecamere spente e in tutta riservatezza costituiscono il momento di scambio fra la drammaturga e la popolazione preliminare alla realizzazione del percorso espositivo.
Percorsi espositivi (gratuiti, senza prenotazione):
Alto Sermenza: dal 1° luglio al 30 settembre
Rassa: dal 1° agosto al 30 settembre
Carcoforo e Civiasco: dal 7 dicembre al 29 febbraio
Rossa: aprile 2024
Rimella: maggio 2024
Date, luoghi e approfondimenti:
Instagram @nidinodifluidi
www.drammaturgieurbane.com e www.soniaarienta.com (con i relativi profili IG e FB)
siti istituzionali dei Comuni di Alto Sermenza, Carcoforo, Civiasco, Rimella, Rassa, Rossa, Unione Montana Valsesia.
Per info: info@drammaturgieurbane.com
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