Ripartire Insieme, Caritas a sostegno delle piccole imprese locali

 

Covid 19: dalla Caritas diocesana di Novara

un sostegno concreto alle piccole imprese

Fondi straordinari dalla Cassa di risparmio di Asti

alla Delegazione regionale di Caritas Piemonte e Val d’Aosta

Info: caritas@diocesinovara.it

PER DONARE 

CAUSALE Fondo Caritas  - sostegno progetto ripartire insieme”

IBAN 
IT29 R060 9044 9000 0000 1001 092  Biverbanca Filiale Varallo

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Aiutare persone in difficoltà e allo stesso tempo piccole imprese in sofferenza a causa dell’emergenza Covid 19. È questo l’obiettivo dell’iniziativa #Ripartireinsieme. Mettiamo in circolo la solidarietà promossa dalla Caritas diocesana di Novara con un fondo di 25mila euro già erogati sul territorio diocesano a favore di 24 microimprese grazie al sostegno della Cassa di risparmio di Asti.

 

Il fondo per il territorio di Novara verrà incrementato per aiutare ulteriori 10/15 esercizi commerciali che hanno sovverto per le chiusure dovute al Covid-19 e che si trovano nei territorio colpiti nelle scorse settimane dall’alluvione.

Il nuovo stanziamento prevede l’erogazione di un finanziamento mediante buoni spesa per un tetto massimo di 2mila euro per ogni piccola attività produttiva locale capace di fornire servizi direttamente alle persone che sono state colpite dall’alluvione e hanno perso tutto. «Con i Comuni e le Parrocchie – spiega il direttore della Caritas diocesana di Novara, don Giorgio Borroni - vorremmo dare priorità agli esercizi in difficoltà che non hanno ancora beneficiato di aiuti statali o regionali. Un’ulteriore valutazione, dopo la raccolta delle richieste attraverso il bando, sarà fatta dagli operatori pastorali presenti sul territorio (parroci e volontari dei centri di ascolto) per un giudizio più corretto possibile».

Una volta che sia stata individuata l’attività da sostenere, la Caritas diocesana concorderà con il titolare il numero ed il valore dei buoni da emettere fino a coprire l’intero importo del contributo ricevuto dalla Delegazione regionale. I Buoni emessi saranno distribuiti dalla Caritas alle famiglie colpite dall’alluvione attraverso i Centri di ascolto.

 

«Si tratta di uno strumento di sostegno sociale – aggiunge don Borroni - e di sostegno al lavoro in questa fase di ripresa: dopo aver sostenuto l'emergenza, è tempo di progettare forme di aiuto rivolte a persone che in questi mesi si sono avvicinate spesso per la prima volta ai nostri Centri di ascolto. L'iniziativa #Ripartireinsieme ci offre l'opportunità di superare il Welfare assistenziale della prima ora e tornare a costruire il Welfare generativo promosso da anni dalla Caritas italiana attraverso microprogetti che, raggiungendo due diversi beneficiari, fanno crescere il rendimento degli interventi per l’intera collettività. Così nessuno resta indietro e rinascono la speranza e la fiducia in entrambi i fronti: quello delle persone in difficoltà e quello delle piccole attività economiche che stanno ripartendo».

 

Il budget messo a disposizione è un punto di partenza per le realtà colpite dall’alluvione e può essere incrementato donando al fondo Rete Caritas presente all’interno della Fondazione Valsesia Onlus indicando nella causale “sostegno progetto ripartire insieme”

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